Questo sequencer e stato pensato e progettato per proteggere i contatti dei costosi relay di potenza da scambi troppo veloci e che con potenze elevate se non ben chiusi nel tempo si danneggiano, altrettanto importante e necessario è creare una corretta sequenza e degli adeguati ritardi per non distruggere i GaAs FET dello stadio frontale dei preamplificatori.
Come si vede dallo schema il funzionamento e molto semplice ma efficace. Il componente fondamentale di questo progetto è LM324D un quadri operazionale che viene utilizzato come comparatore di tensione. Quando portiamo a massa il contatto PTT il transistor PNP Q1 entra in conduzione andando a caricare, tramite R4 e il trimmer R5, il condensatore C1. Il polo positivo di C1 e collegato alla rete resistiva in parallelo formata da R6 - R7 - R8 - R9 che entrano nei piedini non invertenti dei quattro operazionali, mentre nei piedini invertenti entra la rete resistiva serie ( collegata alle due estremità tra GND e VCC) formata da R10 - R11 - R12 - R13 - R14 la quale viene utilizzata come riferimento di tensione per i comparatori che cambiano di stato uno alla volta all' aumentare della tensione ai capi di C1 . Il cambiamento di stato dei comparatori porta in conduzione i transistor a loro associati i quali chiudono verso massa .l transistor sono anche protetti con dei diodi dallo scarico delle bobine dei relay. Le caratteristiche dei transistor sono 30V e 1,2A per gli MMBTA 13, mentre per l' MJD 122 sono 100V e 8A.
2 di questi sequencer sono in uso da più di un anno e gestiscono sia per traffico tropo che EME dei Relays Dow Key che transitano in 23cm e in 13cm alcune centinaia di W senza problemi. |